La cascata di ghiaccio

 Gaye Hicyilmaz

DATI BIBLIOGRAFICI
Titolo originale: The Frozen Waterfall

Autrice: Gaye Hiçyilmaz

Cenni sull' autrice: Gaye Hiçyilmaz ha cominciato a scrivere libri per l' infanzia, con i quali ha ottenuto grande successo, fin da quando viveva in Turchia. Successivamente il suo trasferimento in Svizzera con la sua famiglia le ha offerto nuovi spunti per le sue opere. Ora vive nei pressi di Brighton, in Inghilterra.

Traduttore: Lucio Angelini

Casa editrice: Edizioni E. Elle

Luogo e anno di pubblicazione: Trieste, 1994

Pagine: 321

ISBN: 88 7068 655 8

COMMENTO
PROTAGONISTI
TRAMA

Protagonisti

Selda è una ragazza turca di tredici anni. È molto testarda ed è la più giovane di tutta la famiglia. Appena giunge in Svizzera si mette a studiare il tedesco - svizzero e, grazie alla sua tenacia, viene promossa. I primi mesi non riesce a farsi degli amici ma successivamente trova una cara compagna.
Fatma è la maggiore delle tre sorelle. È socievole e comunicativa, il suo carattere è tuttavia aggressivo.
Pembe è molto femminile ed ama le cose belle e i vestiti tipicamente femminili.
Sevgi Hanim è la madre. Non riesce ad (non vuole) imparare il tedesco e per questo sta sempre rinchiusa in casa.
Turgut Buy è il padre. Da quando si trova in Svizzera, il suo carattere è molto cambiato.
Farhat è un ragazzo turco che vive e lavora - con suo padre - clandestinamente in Svizzera. Diventa un grande amico di Selda.
Ahmed è il fratello maggiore di Selda. Lui non è quasi mai a casa e sostiene i clandestini.
Giselle è la figlia di un imprenditore svizzero molto ricco, che trova in Selda una grande amica.
Adnan Hoca è un Turco che vive in Svizzera da molto e che cerca di convincere i genitori di Selda che tutti gli abitanti della Svizzera sono falsi e che in realtà non nutrono fiducia nelle persone che vengono da fuori.


Trama
Selda è una ragazza turca di tredici anni che si trasferisce in Svizzera con la sua famiglia. In Svizzera non riesce ad ambientarsi e a farsi degli amici. Un sabato pomeriggio va con la sua famiglia a fare compere e, tutta presa dalle novità che la circondano, rimane indietro e per raggiungere la sua famiglia attraversa una strada con il rosso e, se "qualcuno" non avesse gridato in turco "Ferma!", sarebbe stata investita da una macchina. Ma quando si gira per vedere chi l' ha salvata, non c' è più nessuno. Un altro sabato, in cui si reca nuovamente a fare compere con la famiglia, incontra un uomo con una sciarpa gialla accompagnato da un ragazzo sui quindici anni. Lei è sicura che quel ragazzo sia di origine turca e che lui l' abbia salvata quel giorno.

Fatma e Pembe, le sue due sorelle, riescono subito a farsi degli amici.

Una sera, Selda è sola in casa, Ahmed, il suo fratello maggiore, torna a casa ferito. Lui le dice che ha avuto un incidente con la macchina, ma Selda non gli crede. Appena ha finito di medicarlo, Ahmed se ne va. La ragazza, però, vuole vedere dove si dirige il fratello e scopre l' uomo dalla sciarpa gialla che si allontana con Ahmed. Lei non vede il ragazzo, ma intuisce che tutti e tre sono andati via insieme.

Un giorno, a scuola, un ragazzino più piccolo di lei, spinge un altro ragazzino e lo fa cadere. Selda vuole aiutarlo e così dà una spintarella al ragazzino prepotente, con l' intenzione di farlo allontanare. Ma costui cade e si strappa i pantaloni. Comincia a piangere raccontando cosa Selda ha fatto agli altri. Ad un tratto si avvicina una ragazza di nome Giselle che frequenta la sua stessa classe. A quanto pare è la sorella maggiore del ragazzino.

Un giorno d' inverno Selda va con sua madre a fare un passeggiata, passano vicino a un fienile con tanti conigli. Selda ci torna spesso con le sue sorelle, che desiderano divertirsi con lo slittino. Lei, però, rimane dai conigli. Un giorno entra nel fienile e vede che ci sono altri conigli. Ad un tratto una voce le chiede in turco che cosa stia facendo. Quando si gira adocchia il ragazzo che accompagna sempre l' uomo con la sciarpa gialla.

Lui le racconta che si chiama Ferhat e che lavora nella fattoria con suo padre. Dopo questo incontro, Selda ritorna quasi tutti i giorni alla fattoria a trovare Ferhet.

Lei non parla a nessuno di Ferhat, perché lui glielo ha chiesto. Un giorno lo accompagna a fare una passeggiata e in quella occasione Ferhat gli racconta che è un clandestino e che è entrato in Svizzera con l' aiuto di alcuni turchi che risiedono già in Svizzera. Selda ne rimane scioccata, perché era dell' opinione che in quel paese tutto fosse perfetto. Un' altra volta alla fattoria osserva suo padre mentre uccide tutti i conigli. Lei ne rimane molto male per il fatto che Ferhat non l' abbia avvertita e per questo non torna più a trovarlo.

Una mattina la madre di Selda la sveglia dicendo che c' è una sua amica. Quando Selda entra in cucina vede Giselle. Lei è molto sorpresa. Giselle le ridà i 15 franchi che ha speso per i pantaloni e così Selda può comprarsi un vocabolario. Le due ragazze stringono amicizia, ma un giorno, mentre tornano insieme a casa dopo scuola, Giselle dice a Selda che lei dubita della sua amicizia e che per questo motivo deve svelarle un suo segreto. A questo punto Selda le racconta di Ferhat e le promette di presentarglielo.

Così un giorno Selda porta Giselle alla fattoria. Ferhat gradisce la sua visita. Anche Selda sa che il suo coniglietto preferito non è stato ucciso e la perdona.

Un giorno, appena le due ragazze tornarono alla fattoria, vedono dei poliziotti. Poco dopo Ferhat sparisce. Lui ha solo lasciato una busta con tantissimi soldi e un biglietto dove c' è scritto che avrebbe dovuto portare i soldi a suo fratello Ahmed e che poteva fare quello che voleva con il suo coniglietto preferito. Lei libera il coniglietto e va subito a cercare Ahmed. Alla ricerca partecipa anche Giselle. Appena lo trovano, dice loro che Ferhat avrebbe dovuto pagare per l' aiuto ricevuto.

Selda non vede più Ferhat per un bel po' di tempo, ma il giorno della gita scolastica, alla stazione ferroviaria, si incontrarono di nuovo. Ma proprio quel giorno la polizia li scopre ed il padre di Ferhat, per sfuggire ai poliziotti, salta sui binari e viene investito da un treno. Dopo quel giorno Selda non incontra più Ferhat fino alla fine della scuola. Selda è promossa, invece le sue sorelle Pempe e Fatma no. Lei comunica anche alla nonna questa bella notizia

Selda incontra ancora un' ultima volta Ferhat. Lui deve andare a lavorare in un' altra città e così si salutano.


Commento
Il libro "La cascata di ghiaccio" mi è piaciuto tantissimo. Selda, la giovane protagonista, parte con la madre e le sorelle dalla Turchia per raggiungere il resto della famiglia che già lavora in Svizzera. Viene descritta come una ragazza testarda, a me sembra tuttavia che le sue idee siano più o meno sensate. La testardaggine e le idee, a volte un po' azzardate, l' hanno aiutata, secondo me, più di una volta a uscire dai pasticci.

Selda è una ragazza intelligente e moderna, che vuole aprirsi a nuove dimensioni di vita e di rapporto con gli altri. Ho compreso che non vuole vivere questa esperienza come negativa anche se la vita, che gli immigrati devono condurre in un paese, dove non conoscono né le tradizioni né la lingua, è ardua.

Mi ha anche sorpreso il fatto che la povera Demet, un' amica turca di Selda, emigrata prima di lei in Svizzera, sia stata rimandata in Turchia, poiché i suoi voti a scuola erano troppo bassi.

Il libro contiene pure qualche ricetta turca. Queste mi sono sembrate un po' strane, ma credo che ai Turchi appaia altrettanto strana la cucina Svizzera.

Lea Runggaldier/anno scolastico 2000/2001

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