PROTAGONISTI

MATILDE: È UNA RAGAZZA INTELLIGENTISSIMA, VIVACE, FREQUENTA LA PRIMA CLASSE E SI ANNOIA A MORTE. PER SFRUTTARE LA SUA INTELLIGENZA RIESCE A MUOVERE OGGETTI FISSANDOLI.

LA SIGN. DOLCEMIELE: MAESTRA DI MATILDA, CALMA E CARINA

LA SIGN. SPEZZINDUE: DIRETTRICE DELLA SCUOLA FREQUENTATA DA MATILDE. È SEVERISSIMA E ODIA I BAMBINI.

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RIASSUNTO

MATILDA ERA CRESCIUTA IN UNA FAMIGLIA STRANA. I LORO GENITORI NON SOPPORTAVANO I LIBRI E LE COSE UTILI PER LA VITA. SUO PADRE LAVORAVA TUTTO IL GIORNO E SUA MADRE GIOCAVA INTERI POMERIGGI A BINGO. MATILDA, POICHÈ SUO FRATELLO NON ERA MAI IN CASA, ANDAVA SPESSO IN BIBLIOTECA E A QUATTRO ANNI AVEVA GIÀ DIVORATO TUTTI I LIBRI. LEGGERE ERA LA SUA PASSIONE. LEGGEVA TUTTO IL TEMPO. UN GIORNO, MATILDA , ALL' ETÀ DI SETTE ANNI DOVETTE ANDARE A SCUOLA. LA DIRETTRICE DI QUESTA SCUOLA ERA LA SIGNORA SPEZZINDUE,UNA DONNA SEVERISSIMA. L'INSEGNANTE DI MATILDA, LA SIGNORA DOLCEMIELE, ERA MOLTO STUPITA DEL VASTO SAPERE DI MATILDA E PER QUESTO VOLEVA CHE FREQUENTASSE LA QUINTA ELEMENTARE, MA LA DIRETTRICE NON ACCETTÒ LA RICHIESTA. MATILDA SI ANNOIAVA TALMENTE TANTO CHE LA SUA INTELLIGENZA DOVEVA PUR USCIRE DA QUALCHE PARTE: DA DOVE? DAGLI OCCHI. FISSANDO GLI OGGETTI RIUSCIVA A MUOVERLI. CON QUESTO GESTO RIUSCÌ A CONVINCERE LA DIRETTRICE DELLE SUE DOTI SOPRANNATURALI. SEMBRA DIRCI L'AUTORE CHE L' INTELLIGENZA E LA CULTURA SONO LE UNICHE ARMI CHE UN DEBOLE PUÒ USARE CONTRO L' OSCURITÀ, LA PREPOTENZA E LA CATTIVERIA.

 

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COMMENTI PERSONALI

 

QUESTO LIBRO MI È PIACIUTO MOLTISSIMO PERCHÈ ERA DIVERTENTE. LA CONCLUSIONE È A LIETO FINE. É FACILE DA LEGGERE E LO CONSIGLIO ALLE RAGAZZE. IL TESTO CONTIENE DELLE BELLE ILLUSTRAZIONI DI QUENTIN BLAKE.

Valentine Runggaldier, S.Cristina 2000