Con il
Norico (220 milioni di anni fa) gli ambienti si uniformano ancora
di più. Un mare sottile ricoprì una vastissima area
costiera che va dalla Francia alla Svizzera e continua fino alla
Grecia.
Il territorio
delle attuali Alpi meridionali era caratterizzato da una piana
costiera poco profonda con delle lagune che la collegavano al
mare aperto.
Queste
piane paludose e fangose emergevano durante la bassa marea ed
erano invase dall acqua durante lalta marea.
Durante i periodi di sommersione, le lagune ed i fondali erano
abitati da una specie di molluschi, i megalodonti: questi avevano
sviluppato delle conchiglie ad ancora in modo da
ancorarsi al terreno sul quale erano infossati.
Quando
il mare si ritirava, la regione si copriva di alghe alle quali
aderivano e si appiccicavano particelle di fango carbonatico abbandonate
dall alta marea.Il Norico ebbe una durata di svariati milioni
di anni sempre con le stesse caratteristiche: piani con lagune,
stagni e fondali bassissimi.
Ciò
fu possibile grazie, di nuovo, alla subsidenza, cioè al
continuo abbassamento del mare che creava così lo spazio
per il continuo accumulo di sedimenti.
Anche
i dinosauri attraversavano la molle superficie algale.