La fauna
 

 

In questa breve trattazione menzioneremo solo gli organismi particolarmente interessanti del parco, poiché sulle Alpi vivono circa 400 specie di Vertebrati oltre a migliaia di specie di Invertebrati.

  • I caprioli preferiscono zone aperte. I numerosi cespugli bassi delle zone esposte offrono loro sufficiente foraggio anche d’inverno.
  • Il camoscio si trattiene specialmente tra i muschietti.
 
     
  • I cervi effettuano migrazioni stagionali dal Passo delle Erbe alla Valle di Luson.
 
     
  • Lo strigide di più grosse dimensioni della nostra provincia, il gufo reale, è stato spesso osservato in Vallunga.
 
     
  • I fagiani di monte trovano buoni rifugi per l’accoppiamento nelle chiare del margine superiore del bosco della Vallunga, della Malga Cisles e del Passo delle Erbe
  • Il gallo cedrone si trova soprattutto nel bosco del Putia.
  • In Vallunga si possono avvistare esemplari di gallo forcello.
 
     
  • Un mondo a sé è rappresentato da una serie innumerevole d’insetti, fra i quali variopinte farfalle e vistosi coleotteri sugli alpeggi delle Malghe Gampen, Cisles e Medalges.
  • Le marmotte si possono osservare sulle pendici occidentali del Gruppo del Cir e sui pascoli dell’Alpe di Medalges e Cisles
 
     
  • Nella fascia degli arbusti nani nidificano il codirosso spazzacamino, il culbianco, lo spioncello ed il fringuello alpino.
  • Sugli estesi altopiani del Gardenacia e dello Stevia vive per tutto l’ anno la pernice bianca.
 
     
  • I corvi imperiali e le socievoli cornacchie costruiscono i loro nidi negli anfratti rocciosi nel gruppo delle Odle ed in Vallunga.
 
     
  • L’aquila reale volteggia a grandi altezze.
 
     
  • La vipera non fa del male, anzi sfugge.
  • La salamandra nera e la lucertola si vedono solo quando fa brutto tempo perché di solito si nascondono sotto le pietre.
 
continua