Trieste
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Il viaggio a Trieste

 

   

Prima di andare a Trieste i professori con noi hanno fatto qualche lavoro su Trieste. In tedesco la maestra ci ha fatto lavorare in gruppi e ogni gruppo ha dovuto preparare un cartellone con delle ricerche su Trieste. Le ricerche erano: Roma-Trieste, Rilke, Memorie di Trieste, Mangiare a Trieste e Vienna-Trieste. In Italiano abbiamo studiato la storia e la geografia di Trieste. Con la maestra di scienze naturali abbiamo studiato il fenomeno carsico.

Poi il 28,29, e 30 Aprile 2003 noi e due classi di Malles siamo andati a Trieste perché noi abbiamo fatto un gemellaggio con due classi di Trieste.

Abbiamo dovuto essere alla fermata dell' autobus alle cinque di mattina. Io mi sono svegliato alle quattro, ho preparato il mio zaino, ci ho messo: il lettore CD, qualche camicia calze e delle batterie. A noi hanno detto che l' autobus sarebbe venuto alle cinque, però é arrivato alle sei meno un quarto. Era un autobus con due piani, io mi sono seduto al primo piano vicino a Martin. Per quasi tutto il viaggio ho ascoltato musica. Il viaggio fino a Muggia, la città dove c'erano le due classi di Trieste, è durato cinque ore. Le classi erano gentili e avevano preparato anche qualcosa da mangiare. Dopo che ci siamo conosciuti, hanno fatto un gioco con noi, una caccia al tesoro. Su un foglio c'era scritto dove dovevamo andare, là abbiamo di nuovo ricevuto un foglio e via così. La nostra classe é arrivata prima e abbiamo vinto un cartellone con qualche foto di Trieste. A Trieste siamo andati con un traghetto, partito da Muggia. Il viaggio con il traghetto mi é piaciuto molto. Da Trieste siamo andati, di nuovo con l' autobus, a Grado, il posto dove abbiamo dormito per tutti i tre giorni. La pensione era proprio vicino al mare e si chiamava Hotel Capitol. Il prossimo giorno dopo siamo andati alla "Grotta del Gigante". Questa grotta si é formata con il fenomeno carsico, che si trova tanto a Trieste. La grotta é alta 107 metri e é la più grande in Europa. Fuori dalla grotta abbiamo mangiato qualcosa che abbiamo ricevuto dalla pensione. Dopo siamo entrati proprio nella città di Trieste con l' autobus. Una guida turistica ci ha fatto vedere le più importanti cose della città: il teatro dei vecchi romani, la chiesa di San Giusto, la piazza unita e le industrie. Siamo anche andati a guardare un campo di concentramento, la "Risiera di San Sabba". Io ho pensato che fosse più grande, ma la storia di questo posto é brutta. Prima che la usassero i nazisti era una risiera. Poi siamo andati alla Piazza Unità. Là siamo potuti andare in giro. Io e i miei amici siamo andati a guardare il mare, che é molto sporco. Dopo siamo tornati indietro alla nostra pensione. Quella sera i maestri sono andati a guardare la città Grado con noi, perché la sera precedente non eravamo stati molto bravi. L' ultimo giorno abbiamo passeggiato sul sentiero Rilke, che é uno dei più bei sentieri d’Europa. Rainer Maria Rilke era un poeta che é vissuto a Trieste, nel castello di Duino. Si vedeva un bel panorama sul mare. Una guida ci ha spiegato la natura e tutti i dettagli del sentiero. Poi siamo andati a mangiare e dopo siamo andati a vedere la sorgente del fiume Timavo un fiume che per diversi chilometri scorre sotto terra e poi riesce fuori da una roccia vicino Duino. Poi siamo partiti a casa e durante il viaggio ci siamo fermati e abbiamo guardato un grande e bellissimo monumento della prima guerra mondiale, qui sono morti tanti soldati. Era una delle cose più spettacolari del viaggio a Trieste. Alle dieci di sera siamo arrivati a Silandro.

Il viaggio e la città di Trieste mi è piaciuto molto, lo farei ancora una volta, anche se é pesante viaggiare.